La chiesa dei Santi Vito e Modesto a Roma, nel rione Esquilino, è collocata in prossimità dell’Arco di Gallieno, addossata alle antiche Mura serviane, e sorge sull’area un tempo occupata dal Macello di Livia, che più tardi si trasformò in luogo di martirio per molti cristiani.
La chiesa è dedicata a Vito, martire cristiano molto venerato nel Medioevo, perché gli si attribuivano facoltà terapeutiche. Il suo culto era molto diffuso nell’area del Mediterraneo. La sua ricorrenza è il 15 giugno.
La chiesa è sede della “parrocchia di Santa Maria Maggiore in San Vito”, eretta da Leone XII il 1º novembre 1824 con la bolla “Super universam”.
padre Simone Pietro russo